Utili in calo per Apple: è la prima volta in 11 anni

apple-trimestralePer la prima volta in 11 anni, anche Apple è costretta a fare i conti con degli utili in calo. Stando a quanto affermato dalla società di Cupertino, infatti, nel corso dell’ultimo trimestre i profitti netti sono calati dell’8 per cento, mentre il margine operativo nello stesso frangente è diminuito da quota 40 al 37 per cento.

Tempi magri, dunque, per la casa produttrice degli iPhone & co. Gli esperti di finanza e di mercato si domandano se quanto accaduto nell’ultimo trimestre sia un semplice passo falso della società americana, o se sia l’inizio di un riposizionamento su più miti consigli, dopo che – qualche anno fa, e prima della morte del fondatore e ideologo Steve Jobs – sembrava che la crescita della mela non dovesse mai terminare.

In particolare, gli analisi sono pronti a scommettere come la strategia commerciale di Apple non sia destinata a subire modifiche sostanziali nel corso dei prossimi anni, con prezzi che rimarranno volutamente elevati rispetto alla concorrenza.

A conferma ciò è possibile leggere con coerenza le dichiarazioni dell’amministratore delegato di Tim Cook, che quasi a respingere le pressioni commerciali si è detto “non ossessionato” dal numero di dispositivi venduti, essendo molto più attento alle marginalità dei singoli prodotti.

Su questo proposito, pertanto, le dichiarazioni del manager sono leggibili in un altro senso: non si ha intenzione di rincorrere la tendenza che vede i prezzi essere spinti sempre più in basso, e si preferisce in vece mantenere la qualità piuttosto elevata, anche a costo di rinunciare a un pò di quantità vendute.

Se questa strategia commerciale porterà o meno l’attesa fortuna in casa Apple, solamente il tempo potrà rivelarlo. Intanto, meno prosaicamente, l’auspicio è quello di un prossimo trimestre con il segno positivo: se così non fosse, ben più di qualche crepa potrebbe aprirsi nelle certezze del top management.