Se siete in procinto di aprire o scrivere un business plan centro estetico, avrete sicuramente sentito parlare di “bilancio”.
Insieme al “cash flow” ed ai conti delle spese in entrata, il bilancio è uno dei pilastri di una azienda commerciale (grande, media o piccola che sia).
L’idea alla base di un bilancio è alquanto semplice: si tratta di monitorare le attività e passività della tua azienda e fare in modo, così, che si crei un equilibrio tra le due. Avere un’attività con le finanze solo in attivo è l’obiettivo di tutti gli imprenditori!
A cosa serve il bilancio?
Il bilancio in un business plan centro estetico consente di contrololare questo equilbrio tra “attività e passività” economica e di conoscere il patrimonio netto dell’azienda.
In genere, queste informazioni, devono essere compilate ogni tre mesi. Ma, in aziende più piccole e con pochi dipendenti (meno di cinque), può anche essere eseguito ogni 5 o 6 mesi.
I conti in attivo sono composti da:
- Contanti
- Contabilità clienti
- Inventario
- Attività correnti
- Attività a lugo termine
I conti in passivo sono composti da:
- Contabilità dei fornitori
- Tasse di vendita
- Debiti a breve termine
- Debiti a lungo termine
Tre aspetti finanziari indispensabili in un business plan centro estetico
- Conto economico
- Rendiconto finanziario
- Stato patrimoniale
Queste tre variabili forniscono un’idea ben precisa dello stato generale del settore finanziario. Nel caso del bilancio, in particolare, ti diranno se siete o meno in debito e sono fondamentali per gestire i vostri affari a partire dalla compilazione di un business plan centro estetico.
Intile sottolineare l’importanza di conoscere la situazione finanziaria della propria azienda: da questa variabile, infatti, dipende la stessa sopravvivenza o meno del vostro centro estetico.
Stato patrimoniale in un bilancio
Le imprese più grandi avranno ovviamente bilanci più lunghi e complessi e, a volte, addirittura separati e specifici per ogni settore e segmento della loro attività.
Compilare il bilancio per un’impresa commerciale meno grande, invece, sarà di certo molto più semplice e sicuramente meno complesso, avendo meno elementi da monitorare e da inserire, meno conti da fare e da tenere in considerazione.
Linee di ripartizione di uno stato patrimoniale in un business plan centro estetico
Poiché le imprese sono tutte uniche e, dunque, diverse le une dalle altre, lo stesso discorso varrà per le loro passività ed attività. Ma quest’equazione può considerarsi valida per tutte: le attività della tua azienda sono un riflesso delle passività. E viceversa.