General Electric: profitti 2012 oltre le attese

general electricGeneral Electric, il più noto colosso mondiale operante nel settore dell’energia elettrica, ha chiuso il 2012 con risultati ben più soddisfacenti di quanto inizialmente stimato dai principali analisti di settore.

La società americana ha infatti affermato di aver registrato utili per 4 miliardi di euro nel corso del solo ultimo trimestre dell’esercizio, con un incremento di 8 punti percentuali rispetto a quanto registrato nello stesso periodo dell’anno precedente.

Grazie al risultato dell’ultimo trimestre, General Electric ha potuto concludere il 2012 con profitti complessivi per 13,64 miliardi di euro, in crescita del 4 per cento sul 2011, e ben oltre il consensus di mercato.

Tra gli altri dati più brillanti, l’utile operativo salito a 44 centesimi per azione, contro i 43 centesimi per azione attesi dagli analisti.

Un risultato estremamente convincente, sottolineava il top management della compagnia e, di seguito, i principali commentatori di quanto accade sui listini finanziari dei mercati americani. Un risultati che – guardando in prospettiva futura – permette altresì al big americano di potersi rilanciare con convinzione sul mercato, senza tuttavia dimenticare quali siano i rischi che il futuro è in grado di riservare al business societario.

In una nota che ha accompagnato i dati puntuali sopra esposti, infatti, General Electric ha affermato come le previsioni per i business sui mercati maturi rimangano particolarmente incerti, e come le maggiori possibilità di crescita del comparto siano riferibili ad alcuni mercati emergenti e, in particolar modo, in Cina e nei Paesi emergenti ricchi di materie prime (Brasile, ma non solo).

Per quanto concerne invece un’analisi più profonda sui dati rilevati, è ben noto che a sostenere i profitti siano stati soprattutto l‘allargamento dei margini operativi, in contemporanea a una forte crescita delle vendite di macchinari per la produzione di idrocarburi.